Premiati gli elaborati più creativi dell’edizione 2020/2021 del Progetto ESCAC

Per le classi che prendono parte al Progetto ESCAC – L’Educazione scientifica per una cittadinanza attiva e consapevole e che presentano un proprio elaborato in occasione della Giornata conclusiva del Progetto che si tiene nel mese di maggio il SIMUS ha previsto la possibilità di partecipare al bando per l’attribuzione di tre contributi economici per la realizzazione di lavori con finalità di divulgazione scientifica.

La selezione per l’attribuzione dei tre contributi economici, così come il Progetto ESCAC, ha finalità educative essendo tesa a stimolare nei giovani e tra i giovani nuove forme di divulgazione del sapere scientifico.

Per l’edizione 2020/2021 del Progetto ESCAC la Commissione giudicatrice composta dal Professor Luca Maria Foresi e dalle Dottoresse Ilaria Bonini e Vera Montalbano ha riconosciuto e premiato le seguenti tre classi che nella Giornata conclusiva tenutasi mercoledì 26 maggio hanno presentato gli elaborati più creativi e innovativi nell’ambito della divulgazione scientifica.

Ciascuna scuola riceverà un contributo di 200 euro destinato a coprire le spese di acquisto dei materiali necessari alla realizzazione dell’elaborato presentato al concorso o, comunque, per attività didattiche coerenti con le caratteristiche di settore dell’istituto stesso.

 

Il rap del cuore

Anche quest’anno con grande orgoglio e tanta soddisfazione mi trovo a parlare dell’elaborato che la classe 5 della scuola primaria San Girolamo ha realizzato per la giornata conclusiva del progetto Escac.
Si tratta di un video musicale girato sulla canzone “Per forza e per amore”, scritta con tanta fantasia e passione dopo aver seguito la lezione del professor Davide Orsini.
Una lezione svoltasi a distanza, che non ha impedito ai ragazzi di imparare e cogliere spunti per approfondire anche successivamente l’argomento “cuore e apparato cardio-circolatorio”.
Tante sono state le idee e le strofe create, alcune legate alle nozioni apprese dal professore, altre che vedono il cuore come contenitore delle emozioni dei ragazzi.
La scelta musicale del Rap rispecchia il gusto moderno degli alunni e allo stesso tempo si avvicina al ritmo del battito del cuore.
Ringraziamo l’Università per l’offerta didattica che ogni anno mette a disposizione delle scuole e ringraziamo la giuria per aver premiato il nostro elaborato.
Anche a distanza il momento della premiazione è stato molto emozionante e sicuramente, quando siamo stati proclamati vincitori, il battito dei nostri cuori ha subito una forte accelerazione!
Emilia Giordano, insegnante della classe 5 Scuola San Girolamo

 

Il sistema digerente visto dalla 2B

Il premio Escac 2020/21 per la sezione delle scuole secondarie di primo grado è stato assegnato alla classe 2B dell’Istituto Lorenzetti di Rosia con il video: “Il sistema digerente visto dalla 2B”.

La classe durante l’anno scolastico ha seguito una prima lezione sull’apparato digerente tenuta dalla professoressa Daniela Franci in modalità telematica. Purtroppo a causa delle restrizioni Covid i ragazzi non hanno potuto visitare il museo Anatomico ma hanno seguito una seconda lezione nella quale sono state mostrate loro varie sezioni dei differenti organi del sistema digerente. Dopo una prima battuta d’arresto a causa dell’imminente zona rossa che ha messo a rischio la realizzazione di un prodotto finale, la classe, dopo aver vagliato diverse opzioni, con in una mano pennelli e tempere e telecamera nell’altra si sono riscoperti artisti e attori. Infatti hanno deciso di calarsi nei panni degli organi e degli enzimi studiati coinvolti nella digestione e dopo aver disegnato il proprio “personaggio” su una maglietta bianca e una volta indossata hanno interpretato la loro parte con una grande professionalità e originalità.

Durante la cerimonia finale che si è tenuta il giorno 26 maggio 2021 la commissione ha avuto modo di visionare il lavoro finale che è risultato poi vincitore come il video più originale tra quelli presentati dalle scuole secondarie di I grado.

Ida Rotundo, insegnante della classe 2B Istituto Lorenzetti, Rosia

 

Il cielo delle donne

La Quinta A Liceo Classico ha vinto il premio per l’elaborato più creativo e innovativo nell’ambito della divulgazione scientifica tra quelli realizzati dalle scuole secondarie di secondo grado che hanno partecipato alla decima edizione del Progetto ESCAC.

All’interno del percorso di educazione civica dal titolo “Le donne nella storia e…nella scienza”, ha realizzato una serie di lavori su alcune donne che hanno attraversato la storia e, con il loro impegno, raggiunto risultati eccellenti. I lavori, realizzati in gruppi, hanno spaziato da Ipazia fino a Peggy Whitson. Tuttavia l’indagine che ha attratto gli interessi di molti e soprattutto ricevuto il plauso della diretta interessata, è stato quello su Fabiola Gianotti. Una donna che Peter Higgs volle a suo fianco quando nel 2013 ricevette il premio Nobel per la fisica per aver teorizzato (1964) l’esistenza di una particella posta alla base della costituzione della materia, il bosone di Higgs. Fabiola a distanza di decenni l’ha “scovata” nelle “pieghe” della materia, consacrando in via definitiva le “immaginazioni” del 1964! Ricevere una mail da Fabiola Gianotti che si complimenta con gli studenti e li invita, quando sarà possibile, a una visita al CERN, appare un successo dell’intero istituto “Alessandro Volta” ma soprattutto degli studenti che lo frequentano.

A conferma dell’importanza del risultato raggiunto è uscito un articolo sulla Nazione del 23 gennaio 2021, dal titolo “Uno studio applaudito dal CERN”, a firma di Paolo Bartalini, dove compare il gruppo di studenti che ha realizzato l’approfondimento: Luca Arcuri, Vittorio Baldini, Niccolò Giannetti e Lorenzo Nigi.

Marco Rustioni, professore della classe V A del Liceo “Alessandro Volta, Colle Val d’Elsa