X-Polli:Nation, un progetto di Citizen Science sulla segnalazione di insetti impollinatori e piante

Tra gli interventi realizzati nell’ambito del programma per il Darwin Day 2021 vi è un interessante progetto di Citizen Science, X-Polli, presentato da Ilaria Bonini, direttrice del Museo Botanico dell’Ateneo senese, e Paola Talluri, responsabile della didattica del Museo di Storia naturale della Maremma.

Questo l’abstract dell’intervento al Darwin Day:

 X-Polli:Nation è un progetto di finanziato da National Geographic USA, che si ispira ai progetti Polli:Nation e Polli:Bright sviluppati negli anni 2018-2020 dagli Orti Botanici delle tre Università toscane (Firenze, Pisa e Siena) insieme alcune istituzioni inglesi.

Le attività proposte nel progetto hanno lo scopo di monitorare le interazioni tra piante e insetti impollinatori, raccogliendo dati in due paesi diversi: Italia e Regno Unito. Questa indagine è stata sviluppata coinvolgendo scienziati, educatori e studenti.

Gli impollinatori sono animali che trasportano il polline da un fiore all’altro e, così facendo, consentono alle piante di produrre semi e quindi di riprodursi. L’impollinazione, oltre al vento, avviene grazie a migliaia di specie di insetti, come api, farfalle, mosche e coleotteri. La maggior parte delle piante che nutrono la nostra fauna selvatica e forniscono gran parte del cibo che mangiamo sono impollinate dagli insetti. Quindi gli impollinatori sono importanti per la nostra economia e per la sopravvivenza della vita animale sulla terra. Gli insetti impollinatori necessitano di habitat diversi per cibarsi, deporre le uova e trovare rifugio.

Molte attività umane stanno purtroppo minacciando questi habitat. Ecco perché è importante conoscere e segnalare la presenza di questi animali, poiché sono in via di rarefazione!

I dati raccolti, insieme a quelli provenienti da altri sondaggi, contribuiranno al Pollinator Monitoring Scheme (PoMS) europeo.

Il progetto consiste nel contare il numero di insetti che visitano un fiore “target” nell’arco di 10 minuti in un’area di 50x50cm e caricare i dati su una piattaforma (https://xpollination.org/). Grazie all’uso di strumenti preparati dalla comunità scientifica per l’identificazione di fiori e insetti tutto sarà semplice e divertente!

In futuro potremmo creare habitat per gli impollinatori, cioè seminare fiori in vaso o interi prati per fornire cibo agli impollinatori!

Tutti possono partecipare! È un progetto di Citizen Science che premette a chiunque di iniziare a imparare a riconoscere insetti e fiori, in modo da contribuire al monitoraggio di questi animali nel nostro territorio.

È possibile trovare informazioni più dettagliate sul progetto nei siti:

https://xpollination.org/

https://www.museonaturalemaremma.it/x-pollination/

https://www.facebook.com/X-PolliNation-102376185174295